Casciotta d’Urbino Il formaggio preferito da Michelangelo Perbacco Countryhouse

Casciotta d’Urbino
Il formaggio preferito da Michelangelo

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Se siete amanti dei formaggi, non potete perdervi la Casciotta d’Urbino, un prodotto tipico delle Marche che vanta una storia antica e illustre. Si tratta di un formaggio a pasta semicotta, ottenuto da una miscela di latte ovino – 70-80% – e vaccino – 20-30%, che viene prodotto esclusivamente nella provincia di Pesaro e Urbino, in particolare nella zona del Montefeltro.

La Casciotta d’Urbino ha ottenuto il riconoscimento DOP nel 1996, che ne garantisce la qualità e la tipicità.

Le caratteristiche
La Casciotta d’Urbino ha una forma cilindrica a scalzo basso, con un diametro di 12-16 cm e un’altezza di 5-7 cm. Il peso varia da 800 a 1200 grammi. La crosta è sottile e di colore paglierino, mentre la pasta è morbida e compatta, di colore bianco o paglierino chiaro. Il sapore è dolce, gradevole e leggermente acidulo, con note aromatiche che ricordano il latte di provenienza. Il formaggio ha una maturazione molto rapida, di circa 20-30 giorni, e non viene sottoposto a ulteriore stagionatura.

Le origini e la storia
La Casciotta d’Urbino è un formaggio che ha origini antichissime, legate alla pratica della transumanza. La sua produzione risale almeno al XVI secolo, come testimonia il Commento alle Costituzioni del Ducato di Urbino di Solone di Campello del 1545. Il formaggio ebbe il favore dei Duchi di Montefeltro e della famiglia Della Rovere, che ne incoraggiarono la qualità e la diffusione.
Ma il suo fan più celebre fu senza dubbio Michelangelo Buonarroti, lo scultore toscano che ne era un appassionato consumatore. Michelangelo acquistò dei poderi nella zona di Urbino per avere una produzione personale di Casciotta e ne riceveva spesso in dono dalla famiglia di una delle sue amiche più care, Vittoria Colonna. Nelle sue lettere con la donna, l’artista elogiava il formaggio e lo condivideva con gli amici vicini e lontani.
Anche papa Clemente XIV era un estimatore della Casciotta d’Urbino e ne richiedeva spesso delle forme al cardinale Stoppani.

Michelangelo

Gli abbinamenti
La Casciotta d’Urbino è un formaggio da tavola, che si può gustare da solo o accompagnato da pane, miele o marmellate. Si sposa bene con vini bianchi leggeri e fruttati, come il Verdicchio dei Castelli di Jesi o il Bianchello del Metauro. Si può anche usare per preparare delle ricette tipiche delle Marche, come i cappelletti in brodo o la crescia sfogliata.

La Casciotta d’Urbino è un formaggio che racchiude in sé il sapore e la storia di una terra ricca di tradizioni e di cultura. Se vi capita di visitare le Marche, non perdetevi l’occasione di assaggiarlo e di scoprire perché era il preferito da Michelangelo.

Casciotta d’Urbino
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